Hansel & Gretel
Nazione/Anno: Italia 1990
Genere:
Horror
Regia:
Giovanni Simonelli
Personaggi principali:
Silvia (Elisabetta Pimenta), Solange (Lucia Prato), procuratore (Paul Müller),
commissario Roy (Maurice Poli), Hansel (Massimiliano Cipollone), Gretel (Silvia Cipollone)


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Mi accingo a scrivere questa recensione con la consapevolezza di avere tra le mani un film
di indubbia bellezza ,bruttezza, pesantezza… (De gustibus non disputandum est!!!!).
Capolavoro di un genere e di un’etichetta spesso abusata quale B-movie;
Ma veniamo al film…
Due innocenti e graziosi bambini di ritorno verso casa vengono rapiti e portati in una macchina
diretta verso un casolare di periferia da dei tipi loschi che non definirei criminali, ma indubbigni
(poi capirete il perché).In questi primi dieci minuti di film vi è la prima sequenza capolavoro;
un cancello che si apre segna il passaggio della macchina all’interno del casolare…
La scena, a mio avviso evocativa, emozionante, estrosa,commovente e lungimirante, ci mostra
interamente l’apertura e la chiusura del cancello che lascia lo spettatore attonito ed estasiato
sul divano in quel minuto di rara bellezza cinematografica e direi di Hichcockiana memoria.
Qui, all’interno del casolare, vengono compiute magagne di ogni tipo, anche esperimenti umani; 
sfortunatamente i due poveri bambini sono le prossime cavie di questi malviventi pronti a tutto…
Uccisi i due bambini e portato a termine l’esperimento, i malcapitati fanciulli vengono seppelliti
nelle campagne limitrofe. Ma la vendetta è dietro l’angolo… Da questo momento in poi inizia il
festival delle morti più assurde e brutte del mondo chiamato: “Ma come Muori????!!!”
Quasi tutti gli indubbigni rapitori muoiono camminando all’indietro alla visione dei due bambini
che si presentano davanti ai loro occhi nelle vesti di spiriti...Chi muore inseguito da una falciatrice
che cammina a 0000,1km/h, chi muore sbattendo la nuca contro l’unico chiodo presente tra le 4 mura,
chi muore facendosi una normalissima doccia a 30 gradi… mi soffermo su questa scena in particolare.
La tipa prima di farsi la doccia ci “delizia - tortura” con una scena di nudo con tanto di lato B e
minnucce in bella mostra…(a mio avviso minnucce e lato B “scancellati alla grande”).
La logica conseguenza di questo “nudo” è una scena d’ amore tra lei e il figatino del gruppo…
La sequenza di questo amoreggiamento è brutta forte insensata e fine a se stessa, non si ecciterebbe
neanche un crotalo.
Successivamente la polizia inizia a indagare sul caso e anche la pallosità inizia ad indagare sulle “palle”
che gli spettatori hanno perso nel corso della visione del film. La squadra di poliziotti è composta
da un integerrimo commissario interpretato da un magistrale ed eroico Maurice Poli, (la cui somiglianza
ricorda un mio amico di vecchia data…vabbè) e da una poliziotta mulatta statica e monoespressiva
che inspiegabilmente diventa amica dei due bambini e riuscirà a capire “astutamente” le intenzioni
dei due fanciulli…
La noia e la ripetitività continuano a caratterizzare il film evidenziando le comiche morti dei restanti
malviventi. Dopo che tutti i rapitori indubbigni sono morti  e portata a termine la vendetta, i due
bambini ritornano nelle loro bare con l’animo sereno e con la benedizione, di una vita migliore
nell’aldilà, da parte della poliziotta astuta ed arguta come pochi…
In conclusione Giovanni Simonelli, con la supervisione di Lucio Fulci, ci regala un film dalla trama
esile e scontata che lascia nell’animo e nel subconscio dello spettatore più di un perché…
Infatti una delle tante domande che si pone lo spettatore è perché tutti muoiono da soli senza
che i fanciulli intervegano???
Comunque rendo omaggio a Lucio Fulci per aver lasciato ai posteri (e purtroppo anche a noi
che l’abbiamo visto) un film……………..Brutto forte!!!!

By Frankitos

Frasi celebri

Discorso tra i chirurghi: "- non si agiti procede tutto bene. - si si certo e solo la mia coscienza che non procede bene. - colpa dell'alchol!"

Zaquara mentre si appresta a fare il bagno: "mai vista una donna? Non vi eccitate, non amo gli uomini"

Hansel & Gretel a Silvia: "troveremo pace soltanto dopo che tutti saranno stati puniti, avranno quello che hanno meritato"

 

Alcuni spezzoni tratti dal film "Hansel & Gretel"

 

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